E se NON fosse tutto vero?

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  1. mlpita
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    C'è molto scetticismo attorno alla questione Bank Of Fuel, scetticismo che nasce principalmente da questi fattori:

    1) vengono proposti sconti inverosimili
    2) non è chiaro il funzionamento del sistema
    3) è un prodotto nuovo (20 agosto 2014) non associato a nessuna realtà nota e affermata
    4) fino al 20 settembre non ci sarà nessuno che possa confermare di aver ricevuto la tessera (pur avendola pagata)

    Infine alcune cose lasciano un po' a desiderare sulla credibilità dell'azienda

    1) logo copiato da un altro sito [http://arteria3d.myshopify.com]
    2) URL sbagliato stampato sulla lettera
    3) grafica della tessera con chip posizionato in posizione sbagliata, troppo in basso rispetto a dove è il chip normalmente [http://oi58.tinypic.com/24g7e5v.jpg]
    4) informazioni generiche e non verificabili circa "chi siamo" [http://www.bankoffuel.it/chi-siamo/]
    5) sito semplice e non fatto da professionisti (semplice blog wordpress con plugin per il pagamento online)

    Dopo aver aperto un thread [https://bankoffuelforum.forumfree.it/?t=69368597] a riguardo di una possibile sostenibilità del sistema vediamo adesso di capire cosa succederebbe se invece la promozione non fosse sostenibile, e in tal caso gli scenari possibili.

    --- Esclusione di responsabilità ---
    Qui si stanno facendo delle ipotesi, non si sta in alcun modo affermando che queste ipotesi siano reali e che dietro a Bank Of Fuel ci sia una truffa. Fino a prova contraria è sostenibile la buona fede dell'azienda.
    --- Esclusione di responsabilità ---

    Il Primo scenario ipotetico vede l'azienda è intestata a prestanome e i conti aperti con documenti falsi. Tra qualche giorno i soldi, finora accumulati durante questa settimana, verranno trasferiti su conti esteri e da qui fatti sparire. Chi ha acquistato la card non se la vedrà mai recapitare.

    Il secondo scenario ipotetico è molto simile ad un sistema di marketing piramidale [http://it.wikipedia.org/wiki/Marketing_piramidale]. Il sistema è sostenibile solo finché è in crescita, quando non cresce più collassa e gli ultimi arrivati rimangono a bocca asciutta. Proviamo a spiegarlo:

    - Questo mese vendo 100 carte al costo di 100€ ciascuna (e con valore spendibile di 140€) ma le carte verranno spedite e potranno essere usabili solo a partire dal mese prossimo. (entrata 100x100€ = 10'000€)

    - Durante il secondo mese chi ha comprato e ricevuto la carta il primo mese inizia a spendere il suo credito (per ipotesi spendendola tutta nel secondo mese) e nel frattempo mi fa pubblicità, perché la cosa sembra funzionare. Forte della pubblicità riesco quindi a vendere 200 carte (entrata 200x100€ = 20'000€) con le quali copro abbondantemente le spese di chi ha già ricevuto la carta (100x140€ = 14'000).
    GUADAGNO DI BOF NEL SECONDO MESE = 6'000€

    - Durante il terzo mese la cosa si è diffusa talmente che ho 1'000 persone che acquistano la carta (entrata 1000x100€ = 100'000€) e devo coprire le spese del secondo mese (200x140€=28'000€),
    GUADAGNO DI BOF NEL TERZO MESE = 72'000€

    - Durante il quarto mese succede il boom 10'000 persone acquistano la carta (entrata 10'000x100€ = 1'000'000€) e devo coprire le spese del terzo mese (1000x140€ = 140'000€)
    GUADAGNO DI BOF NEL QUARTO MESE = 860'000€

    Dov'è l'inghippo? L'inghippo è che questo sistema NON può andare avanti all'infinito. Raggiunto un certo limiti (p.es. tutti gli automobilisti d'Italia) il numero di schede acquistate non cresce più, e gli introiti di un mese non sono più in grado di coprire le spese fatte con le schede acquistate il mese precedente.

    Ipotizziamo che il quinto mese gli acquisti siano ancora 10'000. In questo caso entrerebbero ancora 1'000'000€ ma ne uscirebbero 1'400'000€ (tessere acquistate al quarto mese). La perdita sarebbe di 400'000€ e sarebbe ancora sostenibile, ma solo per un altro mese o poco più...


    A questo punto è chiaro che chi c'è dietro - questo "grande gruppo di imprenditori" [http://www.bankoffuel.it/chi-siamo] peraltro anonimi - è già alle Maldive con i sui milioni di euro, e i compratori del quinto mese non riceveranno un bel niente...



    Voi cosa ne pensate? Altre ipotesi?

    Edited by nlpla - 27/8/2014, 01:41
     
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  2. Giovanni777
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    Scetticismo, per usare un eufemismo …
    Giusto per offrire più punti di vista analizzo ora i punti del messaggio che mi precede:

    In merito ai fattori:

    1)"vengono proposti sconti inverosimili" … in realtà Groupon ha già proposto buoni carburanti al 40% di sconto (utilizzabili solo alla IP) e Poinx ha proposto buoni al 50% di sconto (utilizzabili alla ERG o alla IP). Bisogna tener conto poi che in questi due casi va aggiunta la provvigione di Poinx e Groupon che per un esercente qualunque viaggia intorno al 40-50% del prezzo del coupon, IP ed ERG avranno uno sconto ma almeno un 10-20% immagino se lo prendano. Groupon e Poinx non fanno beneficenza e non rivelano il loro modello di business. Inoltre quando compriamo in Italia, il contratto è a valersi tra il cliente e Groupon Italia SRL che ha sede in una via di m***a a Milano ed hanno un capitale sociale di 100'000 Euro. Ovvero loro sono responsabili fino a quella cifra: una miseria, in confronto agli acquisti effettuati ogni giorno sul loro sito.
    "Però Groupon è una multinazionale americana quotata in Borsa, non vorrai paragonare!" potrebbe lagnarsi qualcuno. È vero. Anche Lehman Brothers era una multinazionale quotata in Borsa e sappiamo com'è finita. Groupon per ora è in PERDITA di 34 milioni di dollari.

    2) "Non è chiaro il funzionamento del sistema". Vero, ma non hanno mai nascosto il motivo della loro poca "chiarezza". Le idee di business non si possono brevettare come i farmaci.

    3) "È un prodotto nuovo (2014) non associato a nessuna realtà nota e affermata". Vero. Non sempre però il nuovo è peggiore del vecchio, così come non sempre il vecchio è peggiore del nuovo. Un'impresa nuova NON HA DEBITI e quindi difficilmente può fallire.

    4) "fino al 20 settembre non ci sarà nessuno che possa confermare di aver ricevuto la tessera (pur avendola pagata)". Vero.

    Passiamo ora alle cose vengono definite "che lasciano un po' a desiderare sulla credibilità dell'azienda":

    1) "logo copiato da un altro sito". Che io sappia ogni stato ha un ufficio brevetti e marchi. Il sito indicato è di una società presente nel Regno Unito e quindi non italiana. In ogni caso, il cosiddetto "logo" o "marchio" è comprensivo anche del nome. Non è soltanto l'immagine. A meno che non si intenda registrare due marchi, di cui uno totalmente privo di scritta. Sarebbero comunque due loghi diversi. In ogni caso dipende anche di cosa si occupano le due aziende.

    2) "URL sbagliato stampato sulla lettera". Inconveniente attribuito alle Poste. Potrebbe essere vero. Poste non è Deutsche Post ….

    3) "grafica della tessera con chip posizionato in posizione sbagliata, troppo in basso rispetto a dove è il chip normalmente" Questo può essere dovuto al fatto che non avendone stampata ancora una non abbiano usato una foto delle loro card ma il file della grafica. Grafica che mi sembra in alta definizione. Quindi realizzata da un grafico. Quindi pagata profumatamente. Internet è piena di open source dove trovare gratuitamente foto di carte di credito di ogni tipo, avrebbero potuto usare quelle, invece avevano già pronti i file per le loro carte brandizzate e personalizzate.

    4) "informazioni generiche e non verificabili circa "chi siamo" Vero, ma non è detto che a semplice richiesta tramite mail o telefono non avrebbero dato maggiori informazioni in attesa di aggiornare il sito.

    5) "sito semplice e non fatto da professionisti" Hanno dimostrato che i server sono ospitati da Telecom Italia S.p.A. Il sito è stato realizzato da Rossoxweb: 4 sedi in Italia. Il preventivo di spesa è stato di 7'000,00 Euro + IVA per la realizzazione + 197,00 Euro + IVA al mese per la gestione.

    Passiamo adesso ad analizzare gli scenari possibili previsti nel messaggio precedente:

    Primo scenario ipotetico (prestanome + documenti falsi): ALTAMENTE IMPROBABILE secondo me. Anzitutto come avrebbero fatto ad aprire un Conto Corrente Postale, un Conto Corrente Bancario ed un Conto PayPal con dei documenti falsi ? Invece di aprire il Conto Corrente Bancario all'Intesa Sanpaolo, dov'è necessario andare di persona, non sarebbe stato meglio aprire un conto bancario online ?
    Inoltre nonostante il polverone continuano a rispondere ai messaggi e al telefono anche se hanno interrotto gli ordini.

    Secondo scenario ipotetico (marketing piramidale):
    Per spiegare mi permetto di citare una parte del messaggio di nlpla. I miei appunti saranno in rosso.

    - Questo mese vendo 100 carte al costo di 100€ ciascuna (e con valore spendibile di 140€) ma le carte verranno spedite e potranno essere usabili solo a partire dal mese prossimo. (entrata 100x100€ = 10'000€) Perdita 4'000,00 Euro

    - Durante il secondo mese chi ha comprato e ricevuto la carta il primo mese inizia a spendere il suo credito (per ipotesi spendendola tutta nel secondo mese) e nel frattempo mi fa pubblicità, perché la cosa sembra funzionare. Forte della pubblicità riesco quindi a vendere 200 carte (entrata 200x100€ = 20'000€) con le quali copro abbondantemente le spese di chi ha già ricevuto la carta (100x140€ = 14'000).
    GUADAGNO DI BOF NEL SECONDO MESE = 6'000€ Errore. Non è possibile coprire con l'entrata di questo secondo mese le spese del primo mese in quanto altrimenti nelle carte del secondo mese che cosa ci metto ?

    - Durante il terzo mese la cosa si è diffusa talmente che ho 1'000 persone che acquistano la carta (entrata 1000x100€ = 100'000€) e devo coprire le spese del secondo mese (200x140€=28'000€),
    GUADAGNO DI BOF NEL TERZO MESE = 72'000€
    Errore. Scusami. Al terzo mese avrebbero una perdita di 52'000,00 Euro non un guadagno

    LA MIA CONCLUSIONE È CHE IL MARKETING PIRAMIDALE NON È APPLICABILE IN QUESTO CASO

    Questo perché il fatto di terminare le adesioni in un giorno preciso e determinato del mese (loro hanno scelto il 20) è una garanzia per i consumatori.
    Spiego:

    20/09/14 - 20/10/14 Raccolgo 10 Verso 14
    20/10/14 - 20/11/14 Raccolgo 20 Verso 28
    20/11/14 - 20/12/14 Raccolgo 100 Verso 140

    Loro NON accettano ordini per il mese seguente prima di aver terminato le adesioni del mese in corso. Questo significa che il 20 ricaricano le carte e soltanto a quel punto riparte la raccolta per il mese successivo.
    Mi sono spiegato bene ? Spero di si …
    Giovanni.
     
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  3. ivo2
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    Chi ha da 40 anni in sù, si può ricordare la CRS International, che a metà anni 90 fece furore esattamente in questo modo. Vi ricordate? Per esempio, versavi a loro 180.000 lire e dopo 3 mesi ricevevi buoni benzina o ricariche telefoniche del valore di 300.000 lire. Poi intorno al 99/2000 il crack... A conti fatti, anche se mi hanno fregato oltre quattro milioni (ultimo versamento), ne ho ricevuti ben sette milioni in buoni e ricariche telefoniche.....comunque alla fine sono sicuro che adottino lo stesso sistema, occhio!
     
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  4. mlpita
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    CITAZIONE (Giovanni777 @ 27/8/2014, 05:32) 
    1)"vengono proposti sconti inverosimili" … in realtà Groupon ha già proposto buoni carburanti al 40% di sconto (utilizzabili solo alla IP) [...] Groupon per ora è in PERDITA di 34 milioni di dollari. [...]

    2) "URL sbagliato stampato sulla lettera". Inconveniente attribuito alle Poste.

    5) "sito semplice e non fatto da professionisti" Hanno dimostrato che i server sono ospitati da Telecom Italia S.p.A. Il sito è stato realizzato da Rossoxweb: 4 sedi in Italia. Il preventivo di spesa è stato di 7'000,00 Euro + IVA per la realizzazione + 197,00 Euro + IVA al mese per la gestione.

    Due precisazioni ed una domanda sui punti 1, 2, 5:

    1.a) Il modello di groupon è diverso e sostenibile. Groupon ci guadagna SEMPRE. I buoni carburante di cui parli sono in numero limitato e soprattutto sono legati ad un marchio (IP in questo caso). Lo scopo di tutta questa beneficenza è portare clienti alla tua pompa, e non a quelle di altri. Si tratta di marketing. Nel modello di BOF questa strategia non funziona. Le loro tessere, dicono, sono usabili su ogni distributore.

    1.b) Da dove ha trovato che gruopon è in perdita? Puoi pubblicare la fonte? a me risulta che Groupon ha chiuso il secondo trimestre del 2014 con ricavi per 751,58 milioni di dollari, in aumento del 23,5% ...

    FONTE: www.soldionline.it/notizie/mercati-...mestre-del-2014

    2) "URL sbagliato stampato sulla lettera". Inconveniente attribuito alle Poste???
    Ma scusa, hanno sbagliato a scriverlo nella lettera contenuta all'interno della busta, nella lettera che hanno scritto loro stessi! Errore che poi hanno corretto registrando un secondo sito. Come si può attribuire l'errore alle poste?
    Davvero poco professionale

    5) Posso chiederti dove hai trovato questa informazione? Puoi pubblicare la fonte?

    CITAZIONE (Giovanni777 @ 27/8/2014, 05:32) 
    Passiamo adesso ad analizzare gli scenari possibili previsti nel messaggio precedente:

    Primo scenario ipotetico (prestanome + documenti falsi): ALTAMENTE IMPROBABILE secondo me. Anzitutto come avrebbero fatto ad aprire un Conto Corrente Postale, un Conto Corrente Bancario ed un Conto PayPal con dei documenti falsi ? Invece di aprire il Conto Corrente Bancario all'Intesa Sanpaolo, dov'è necessario andare di persona, non sarebbe stato meglio aprire un conto bancario online ?
    Inoltre nonostante il polverone continuano a rispondere ai messaggi e al telefono anche se hanno interrotto gli ordini.

    Anche secondo me è altamente improbabile, ma solo perché non sarebbe conveniente. Chiudere dopo pochi giorni darebbe un guadagno troppo basso per giustificare l'apertura di una P.IVA, la registrazione di una SRL, l'apertura di tanti conti...

    Propendo invece di più per il secondo scenario. Il secondo scenario è sostenibilissimo, ma solo per alcuni mesi!

    E' vero, non sarebbe uno scenario di marketing piramidale (per il quale mancano alcune caratteristiche quali l'effetto "catena di sant antonio" e il classico arruolamento in stile "porta altri amici per avere lo sconto") ma sarebbe una cosa diversa, probabilmente nuova come meccanismo.

    Il meccanismo sarebbe, in parole povere: "copro le spese del mese precedente, con le entrate del mese successivo".
    Chiaramente questo è possibile solo se le entrate del mese successivo sono maggiori delle spese del mese precedente.

    Spieghiamo tutto con un grafico molto semplice:



    Ho ipotizzato un raddoppio di clientela ad ogni mese.
    - Le entrate di un mese sono i soldi che i clienti di quel mese pagano per l'acquisto delle tessere (per facilitare facciamo l'esempio della tessera che costa 100€)
    - Le uscite di un mese sono i soldi che i clienti - che hanno comprato la tessera il mese precedente - spendono in acquisto del carburante (clienti del mese precedente X 140€)

    Come si può vedere la cosa è sostenibile fino al punto in cui c'è crescita del numero dei clienti. Quando la crescita si ferma (per ipotesi dopo 5 mesi) le uscite diventano immediatamente più alte delle entrate, e la cosa non è più sostenibile.
     
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    Dobbiamo inoltre ricordare, che le carte NON sono nominative quindi ogni persona può richiedere 1,2,10 carte ipotizziamo platinum, quindi non sarebbe necessaria la ricarica e di conseguenza uno può usufruire "per sempre" dello supersconto 299- 400 e più (ora nn ricordo di preciso).
    Tutto questo potrebbe fortemente aggravare l'economia dell'azienda..
     
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  6. Giovanni777
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    Allora, mi spiego subito….

    1.a) Il modello di groupon è diverso e sostenibile. Groupon ci guadagna SEMPRE. I buoni carburante di cui parli sono in numero limitato e soprattutto sono legati ad un marchio (IP in questo caso). Lo scopo di tutta questa beneficenza è portare clienti alla tua pompa, e non a quelle di altri. Si tratta di marketing. Nel modello di BOF questa strategia non funziona. Le loro tessere, dicono, sono usabili su ogni distributore.
    Non è detto che anche il modello di BOF non lo sia, magari avrebbe previsto perdite per 6 mesi o un anno e poi avrebbero avrebbero potuto iniziare a guadagnare anche loro. Ricordiamo che le spese di pubblicità sono deducibili per intero nell'esercizio in cui sono sostenute o in quote costante in un periodo di 5 esercizi. VERO ma secondo me è molto ben meno sospetto lo scopo di BOF che vuole "legarti" promettendoti sconti continui ed "altri benefici" piuttosto che un buono dell'IP che una volta finito passo ad un'altro distributore

    1.b) Da dove ha trovato che gruopon è in perdita? Puoi pubblicare la fonte? a me risulta che Groupon ha chiuso il secondo trimestre del 2014 con ricavi per 751,58 milioni di dollari, in aumento del 23,5% ...I RICAVI rappresentano il valore del fatturato al lordo dei costi. Voi dovete vedere l'utile netto

    Ecco la fonte: www.finanza.com/Finanza/Dati_Bilanc...lla_trim-423397

    NO MI SPIACE MA I CALCOLI NON TORNANO Qualunque sia l'aumento dei clienti del mese successivo.

    RIPETO:

    Loro ti permettono di pagare dal 20 di un mese al 20 del mese successivo.
    In quel lasso di tempo incassano 100 ? Devono poi far uscire 140 PRIMA di iniziare a ritirare soldi per il mese dopo.
    E se anche il mese dopo quindi dal 20 al 20 dovessero passare da 100 a 1000 clienti loro si troverebbero a dover pagare di nuovo 1400 senza che abbiano guadagnato nulla dal mese precedente e senza che abbiano ancora iniziato a ritirare dal mese successivo (in questo esempio, un ipotetico terzo mese).

    Avete capito ? Non so come spiegare diversamente ….

    Edited by Giovanni777 - 27/8/2014, 20:46
     
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  7. Giovanni777
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    Blaster1920 però anche se una singola persona può acquistare più carte, non è detto che ci siano disponibili infinite carte vendibili …
    Giovanni.
     
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    CITAZIONE (Giovanni777 @ 27/8/2014, 20:05) 
    Blaster1920 però anche se una singola persona può acquistare più carte, non è detto che ci siano disponibili infinite carte vendibili …
    Giovanni.

    Verissimo, quindi mi chiedo, quando vorranno dire questa cosa? Perchè mettiamo che TUTTO sia legale e funzioni a meraviglia (cosa che credo tutti ci auguriamo), immagina che ci sono io che compro 10 carte platinum durante l'anno.
    Tu fai come me.
    Altri fanno come me... Quanto ci metterannoa finire tutto? POCHISSIMO!
    Il commercio di terze parti quanto sarebbe? TANTISSIMO!
    Immagina su ebay se si cominciano a vendere carte del genere a 370 euri anzichè 299 perchè sono finite...
     
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  9. Giovanni777
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    … potrebbero metterne disponibili un tot al mese tipo … settembre 1000 …. ottobre 500 poi di nuovo novembre 1500 boh …

    Ah !! Nei termini e condizioni c'è scritto che non possono essere rivendute però …
     
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    CITAZIONE (Giovanni777 @ 27/8/2014, 20:43) 
    … potrebbero metterne disponibili un tot al mese tipo … settembre 1000 …. ottobre 500 poi di nuovo novembre 1500 boh …

    Ah !! Nei termini e condizioni c'è scritto che non possono essere rivendute però …

    Si ho letto nei termini, ma è un pò come dire che bisognerebbe rivendere le SIM dei cellulari... Tutti le vendono lo stesso.
    Si probabilmente faranno così, in questo modo si tutelano loro e i loro clienti.
    A sto punto, magari prossimo mese quando avranno il nuovo bilancio, potrebbero inserire un counter per gli articoli disponibili come hanno tutti, così invogliano anche i clienti...
     
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  11. Giovanni777
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    Si aspetta a dire però … perché se non si scrollano di dosso questa storia non credo che andranno avanti …

    Ah beh si … tu dici come le sim quindi …. un po' "così" …

    In ogni caso potrebbero mettere un counter per invogliare oppure non metterlo così se non sai quante ce ne sono disponibili ti affretti prima che qualcuno aderisca all'ultima disponibile !
     
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    Mah.. A sto punto non so più che pensare.
    Mando ora una mail di richiesta per partecipazione al forum. Nel caso accettassero provvederò ad aprire una sezione dedicata solo loro per rispondere a tutte le domande. I dettagli li pubblicherò a seguire.

    >Edit:
    mail inviata, aspetto risposta...
     
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  13. sword75
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    salve a tutti
    il signor giovanni ha scritto che hanno pagato il loro sito 7000 euro + iva (dove sta scritto?)
    ha anche scritto il nome della società che ha realizzato il sito, e questa società a giudicare dalla loro homepage non sono i primi arrivati che fanno siti (sempre che siano stati veramente loro a crearlo sto sito e non lo ospitano semplicemente)
    (punto 5 di qualche suo post precedente)
    ora mi chiedo e vi chiedo (sopratutto al sig giovanni lo chiedo)
    quale società paga 7000 euro oltre iva per un sito che sembra fatto dal primo bimbominkia che si impovvisa webdesigner e quale società che ha speso 7000 euro oltre iva paga per un sito che in molti punti è un copia/incolla di Groupon?

    e quale società che realizza siti prende 7000 euro oltre iva per fare un copia/incolla di altri siti?

    ora, se questa società che realizza siti è solito farli così, allora chiedo scusa a chi l'ha realizzato e tanto di cappello per la bravura
    ma altresi tanta pena per chi ha pagato settemila euro per esso (14 milioni del vecchio conio!!!!!!!)

    voi starete sicuramente pensando: ma perchè sto sword si "appizza" al sito??!!
    ve lo spiego suibito
    non sono bravo con la matematica o con tutti sti argomenti di marketing come qualcuno di voi
    ma sono forse uno dei tanti che guarda il pelo nel l'uovo e, visto il pelo, trova marcio l'intero uovo

    Edited by sword75 - 28/8/2014, 16:05
     
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    Bhom. Direi che ormai é ufficiale, BoF italia era una truffa...
    Se c'è ancora qualcuno che ha ordinato una carta e volesse dirci qualcosa, noi siamo qui..
     
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13 replies since 26/8/2014, 22:44   181 views
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